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Elenco Pagine
- 2012 Novembre, "An E-book for Europe" un progetto per l'integrazione europea.
- 2012 Marzo. Ritorna la Storia in piazza a Genova
- 2012 Aprile. Paesaggi agrari. Una mostra sul lavoro di Emilio Sereni.
- 2012 Gennaio. Facciamo geostoria?
- 2011 Ottobre. L'azione educativa per un museo in ascolto.
- 2011 Aprile - La Storia in piazza e l'invenzione della guerra a Genova. Alcune riflessioni conclusive sulla manifestazione.
- 2011 Aprile - La Storia in piazza e l'invenzione della guerra a Genova. Diario delle giornate.(17.04.2011)
- 2011 Aprile - La Storia in piazza e l'invenzione della guerra a Genova. Diario delle giornate.(16.04.2011)
- 2011 Aprile - La Storia in piazza e l'invenzione della guerra a Genova. Il diario delle giornate (15.04.2011)
- 2011 Aprile - La Storia in piazza e l'invenzione della guerra a Genova. Diario delle giornate.(14.04.2011)
- 2011 Aprile - La Storia in piazza e l'invenzione della guerra. A Genova dal 14 al 17 aprile.
- 2010 Ottobre - VII Festa della Storia a Bologna
- 2010 Settembre. Convegno sulla storia digitale - Cartella materiali
- 2010 Maggio - Storia, paesaggi e futuro - Spinea (VE)
- 2010 Maggio. Le Marche fanno storia
- 2010 Aprile - Percorsi didattici e narrazioni multimediali a Torino
- 2010 Aprile - La storia in piazza a Genova
- 2009 Novembre - Convegno della Flc CGIL sull'insegnamento interculturale
- 2009 Ottobre - VI Festa della Storia a Bologna dal 17 al 25 ottobre 2009
- 2009 Ottobre - Musei e paesaggio - Convegno a Ravenna
- 2008 Ottobre - Patrimoni culturali e storia
- 2008 Ottobre - Prospettive per le SSIS
- 2008 Settembre - Educazione alla cittadinanza e storia
- 2008 Maggio - Apre la Fiera del Libro a Torino
- 2008 Marzo - Convegno sulla didattica della storia on-line
- 2007 Maggio - Le Marche fanno storia
- 2007 Maggio - Per ville e per storie
- 2007 Marzo - Insegnanti e competenze professionali a Bilbao
- 2007 Marzo - Seminario di formazione IRIS a Milano
- 2007 Febbraio - Convegno a Barcellona sulla memoria storica
- 2006 Novembre - Seminario a Milano su Beni culturali e storia
- 2006 Novembre - Didattica della storia in biblioteca a Pesaro
- 2006 Novembre - Mestre: quale storia quale memoria. Un bilancio
- 2006 Novembre - Scuola, museo e territorio. Seminario a Chieti.
- 2006 Novembre - L'agenda per la storia e il convegno di Modena
- 2006 Ottobre - A Roma il Salone del libro storico
- 2006 Ottobre 2006 - Mestre quale storia quale memoria
- 2006 Ottobre - A Bologna si festeggia la Storia
- 2006 Ottobre - L'officina dello storico
- 2006 Settembre - Incontrare la storia nel Museo
- 2006 Agosto - Una festa della scuola e della cultura a Spoltore
- 2006 Giugno - XI Giornata regionale di Didattica della Storia
- 2006 Maggio - Patrimonio culturale e pedagogia per l'Europa
- 2006 Marzo - Laboratori didattici interdisciplinari a Milano
- 2006 Gennaio - Il Medioevo a Parma
- 2006 Gennaio - Insegnare con i beni culturali
- 2006 Gennaio - Minoranza ebraica e storia d'Italia
- 2006 Gennaio - A scuola in villa
- 2005 Dicembre - Convegno di storia a Bolzano
- 2005 Dicembre - Dallo scavo alla ricostruzione a Pesaro
- 2005 Novembre - Settimana della cultura d'Impresa
- 2005 Novembre - Musei di guerra tra passato e futuro
- 2005 Novembre - La storia: documenti, immagini e racconti
- Genova, Scuola secondaria di I grado "Don Milani" - La fabbrica in vetrina
- 2005 Novembre - Insegnamento della storia nella primaria a MIlano
- 2005 Ottobre - La nascita dell'Italia libera
- 2005 Ottobre - I 900 anni della cattedrale di Parma
- 2005 Ottobre - Le memorie difficili
- 2005 Ottobre - Sapere e saper fare storia a Pescara
- 2005 Ottobre - FestivalStoria a Saluzzo e Savigliano
- 2005 Ottobre - Ricordiamo Rodari
- 2005 Agosto - Le radici per volare
2006 Gennaio - Il Medioevo a Parma
VIVERE IL MEDIOEVO, PARMA AL TEMPO DELLA CATTEDRALE
A cura di M.C.
Presso la sala conferenze della Soprintendenza PSAD di Parma è stata presentata al mondo della scuola la Mostra “ Vivere il Medioevo, Parma al tempo della Cattedrale” La mostra, che aprirà dall’ 8 ottobre al 14 gennaio 2006 nei Voltoni del Guazzatoio nel palazzo della Pilotta di Parma, ha alcuni accorgimenti di allestimento che la rendono particolarmente interessante per la scuola, luogo dell’apprendimento che si apre alla cultura del territorio.
Rinviando per le informazioni logistiche al depliant allegato , si sottolineano i criteri comunicativi e didattici essenziali che stanno alla base della proposta di fruizione per le classi .
Un discorso che continua
La Mostra completa e riassume il grande quadro di civiltà del Medioevo che si era iniziato a disegnare con le Mostre “Il Cantiere della Cattedrale” e “ Il Medioevo delle Cattedrali” della primavera 2006 nell’ambito delle iniziative per celebrare i 900 anni della dedicazione della Cattedrale di Parma , di cui è stata data notizia su questo sito.
Una mostra che colloca il visitatore in situazione
Il percorso espositivo integrando la virtualità con gli oggetti e i materiali esposti in originale, contribuisce alla rigorosa ricostruzione storica facendo interagire l’immaginazione storica con le fonti e i documenti autentici esposti in mostra di grande valore documentario e artistico. In particolare, da agenzie specializzate quali Studio Azzurro e Cineca, sono stati ricostruiti alcuni momenti di vita , la Piazza medievale con la lotta tra fazioni cittadine e il mercato, la Cattedrale con feste liturgiche e sacre rappresentazioni, un’installazione con tavolo interattivo che permette, a partire da una mappa del 1400, di ricostruire i particolari del territorio come si presentava in quegli anni, la ricostruzione virtuale di una fornace emersa da recenti scavi archeologici.
Un percorso tra oggetti e personaggi per ricostruire un Quadro di Civiltà
Le diverse sezioni della mostra permetteranno, attraverso i documenti, gli oggetti e gli arredi esposti di compiere un viaggio ideale per vedere la città a cavallo del 1000, incontrare personaggi di tutti i giorni ( artigiani e commercianti, lavoratori per mezzo degli utensili da lavoro), personaggi importanti come il primo Vescovo di Parma Bernardo, la Contessa Matilde, l’imperatorte Federico II, il Podestà comunale con i suoi Statuti, personaggi emblema del medioevo come il cavaliere templare e il pellegrino.
Una mostra che continua nella città, dalla mostra alla città
Questo Medioevo c’è ancora in città? Alle classi viene proposto di percorrere, in un modo autonomo, un itinerario nel centro della città che consente di rispondere a questa domanda collegando punti urbanistici e monumenti a partire dalla piazza religiosa e civile che rendono il Medioevo attuale a Parma come in tante altre città d’Italia. L’ufficio turistico comunale è inoltre disponibile a fornire informazioni specifiche sui vari luoghi presentati nel breve itinerario cittadino.
Una visita partecipata perché interattiva
Il carattere spiccatamente didattico dell’esposizione, che mantiene comunque una grande correttezza scientifica come è testimoniato dal catalogo edito da Silvana editoriale, presenta la visita come esperienza autentica e non vagadondaggio tra le opere, perché gli accompagnatori calibrano il percorso secondo le indicazioni dei docenti e il livello scolastico degli alunni e gli stessi docenti possono fruire con la propria classe della mostra utilizzando la radioguida fornita in situ.
Di questo ed altro si è parlato nella presentazione. Il dott. A. Loda della Soprintendenza PSAD di Parma e Piacenza e la dott. L. Aimi del settore Cultura e Innovazione del Comune di Parma, hanno parlato di contenuti e struttura della Mostra, sono questi i due enti responsabili dell’esposizione; M. Calidoni, esperto in pedagogia del Patrimonio e il Prof. Ivo Mattozzi dell’Università di Bologna hanno presentato le valenze pedagogiche e didattiche. Ha portato il saluto del Comitato nazionale per i 900 anni della Cattedrale di Parma, il coordinatore generale G. Gonizzi.
La ricchezza e l’articolazione del percorso tra documenti e fonti dei generi più diversi, dall’utensile, allo statuto comunale, alla preziosa stoffa liturgica, al capitello scolpito, è stato reso possibile dal lavoro comune delle varie istituzioni di tutela che lavorano sul territorio. Il Comune di Parma è il principale attore al quale si affiancano MiBAC e Soprintendenza PSAD, Archivio di Stato, Biblioteca Palatina, Museo archeologico, Università degli Studi, Istituzione Casa della Musica, e Comitato nazionale per il IX centenario della Cattedrale di Parma, con il determinante contributo di Fondazione Cariparma.