Sul seminario di Bellaria

La ricerca di Clio '92 riprende il largo

Ricco di novità interessanti e coinvolgenti, così ci è sembrato il seminario di studi svoltosi a Bellaria l’8 e il 9 dicembre 2007 , nel corso del quale sono stati presentati e discussi i risultati delle ricerche svolte in questi ultimi tre anni da cinque gruppi nazionali appositamente costituiti, da gruppi locali e da singoli soci dell’associazione.

Sono emerse con tutta evidenza la capacità e la voglia dei soci di Clio’92 di studiare e ricercare metodologie e contenuti sempre più efficaci per la formazione di un senso della storia e di una cultura storica non superficiali, non banalmente manualistiche, aldilà di canoni e di abitudini didattiche consuete e ormai sempre più superate.

Numerose sono state le ricerche presentate, svolte in gruppi di lavoro organizzati tra docenti e, talvolta, portate avanti insieme agli alunni e  sperimentate in classe. Si è potuto così affrontare e discutere sia le questioni del curricolo verticale, dalla didattica dei copioni (gruppo coordinato da L.Coltri) a quella dei processi di trasformazione (M.T.Rabitti) a quella per temi e problemi storici (gruppo coordinato da V. Guanci), sia un paio di grandi questioni trasversali a tutti gli ordini di scuole come la dimensione interculturale (gruppo coordinato da E.Perillo, P.Lotti) e le rappresentazioni multimediali della società postindustriale nell’insegnamento della storia (gruppo coordinato da M.Gusso).

Sono state poi presentati i risultati di alcune ricerche di particolare interesse. Si è discusso di Learnig Object e interazione a distanza (G. Di Tonto, F. Demattè), di laboratorio territoriale di storia (L.Prot), di didattica museale (G.Ghidotti), di uso didattico di un testo storiografico trasposto in forma filmica (M.Pilosu), di ricerche di storia locale (D.Romito).

Ma la novità più interessante è stata senza alcun dubbio la partecipazione allargata a contesti territoriali nuovi e a forme di ricerca nate spontaneamente e rivelatesi subito di grande presa sui docenti che partecipavano al seminario.

Tutto ciò è di buon auspicio per l’associazione e per la sua aspirazione a valorizzare il profilo di un docente che trasfoma la sua esperienza didattica in occasione di riflessione e spunto per la ricerca.

Offriamo ai soci che non hanno potuto essere presenti al seminario le presentazioni che hanno accompagnato le relazioni degli autori delle varie ricerche.

Vai alla pagina di download delle presentazioni .

18 dicembre 2007