Diventa socio
Elenco Pagine
- Bollettino di Clio NS - N. 11-12
- Bollettino di Clio NS - N. 10
- Bollettino di Clio NS - N. 9
- Bollettino di Clio NS - N. 8
- Bollettino di Clio NS - N. 7
- Bollettino di Clio NS - N. 6
- Bollettino di Clio NS - N. 5
- Bollettino di Clio NS - N. 4
- Bollettino di Clio NS - N. 3
- Bollettino di Clio NS - N. 2
- Bollettino di Clio NS - N. 2 Presentazione
- Bollettino di Clio - NS - N. 1
- Bollettino di Clio - Ns - N.0
- Archivio Bollettini Clio '92 - Indici dei numeri della prima serie
- Archivio Bollettino Clio '92 - Area Download - Prima Serie
- Bollettino n. 30 - Gennaio 2011
- Bollettino n. 29 - Marzo 2010
- Bollettino n. 28 - Luglio 2009
- Bollettino n. 27 - Febbraio 2009
- Bollettino n. 26 - Novembre 2008
- Bollettino n. 25 - Giugno 2008
- Bollettino n. 24 - Marzo 2008
- Bollettino n. 23 - Novembre 2007
- Bollettino n. 22 - Luglio 2007
- Bollettino n. 21 - Novembre 2006
- Bollettino n. 20 - Giugno 2006
- Bollettino n. 19 - Aprile 2006
- Bollettino n. 18 - Febbr. 2006
- Bollettino n. 17 - Giugno 2005
- Bollettino n. 16 - Dic. 2004
- Bollettino n. 15 - Giugno 2004
- Bollettino n. 14 - Febbr. 2004
- Bollettino n. 13 - Ott. 2003
- Bollettino n. 12 - Nov. 2002
- Bollettino n. 11 - Maggio 2002
- Bollettino n. 10 - Febbr. 2002
- Bollettino n. 9 - Nov. 2001
- Bollettino n. 8 - Giugno 2001
- Bollettino n. 7 - Maggio 2001
- Bollettino n. 6 - Aprile 2001
- Bollettino n. 5 - Marzo 2001
- Bollettino n. 4 - Febbraio 2001
- Bollettino n. 3 - Dic. 2000
- Bollettino n. 2 - Nov. 2000
- Bollettino n. 1 - Luglio 2000
- Redazione del Bollettino
Bollettino n. 20 - Giugno 2006
Periodico dell'Associazione Clio '92
Giugno 2006 - Anno VII, n. 20
QUESTO NUMERO
QUALE POLITICA PER LA STORIA INSEGNATA
In un convegno intitolato “Quale politica per la storia insegnata” a Riccione, lo scorso 26 febbraio, in occasione dell’annuale assemblea nazionale dei soci, l’Associazione Clio’92 ha voluto affrontare in un’ottica a tutto campo appunto il problema della storia insegnata.
A tenere la relazione centrale è stato invitato Charles Heimberg, studioso e ricercatore dell’Università di Ginevra, direttore di “Le Cartable de Clio”, allo stesso tempo buon conoscitore della situazione italiana ma non direttamente coinvolto.
La sua relazione è stata introdotta da alcune comunicazioni su quelli che riteniamo essere i punti problematici fondamentali dell’insegnare storia oggi in Italia: la formazione degli insegnanti, l’organizzazione scolastica, le indicazioni programmatiche. Per la formazione iniziale, cruciale è il ruolo svolto dalle Università e dalle Scuole di Specializzazione, posto che nella maggioranza dei casi la storia studiata al Liceo è quella del comune senso scolastico, incardinata sulla canonica sequenza cronologico-lineare ed eurocentrica. Al tema sono state dedicate le comunicazioni di Luciana Coltri e Maria Teresa Rabitti. Sappiamo bene, però, che non c’è buon insegnamento senza formazione continua degli insegnanti: ad Ernesto Perillo è stato quindi affidato il compito di esplorare le annose questioni della formazione in servizio dei docenti, spesso affidata solamente all’iniziativa delle singole istituzioni scolastiche, alle reti che esse riescono a costituire, all’attività delle associazioni professionali.
L’intervento di Giulio Ghidotti invita, poi, a guardare con attenzione, non con supponenza accademica, agli ostacoli che una cattiva organizzazione della scuola pone sulla strada di un buon insegnamento della storia: si parla di orari, cattedre, ruoli professionali, e non solo.
Vincenzo Guanci cerca di contestualizzare le recenti “indicazioni ministeriali” per la costruzione dei piani di studio di storia sia alla luce delle responsabilità normative di docenti e scuole, sia richiamandone i precedenti storici.
Volutamente non abbiamo affrontato la questione dei manuali e degli strumenti didattici: di questi ci occupiamo continuamente nella nostra attività di ricerca, sperimentazione e formazione, e nelle pubblicazioni che ne danno conto. Il Convegno voleva sottolineare e discutere tre punti cruciali accanto alla questione di quale storia insegnare e come farlo, ampiamente affrontata con acume e profondità dalla relazione di C. Heimberg.
Circa un mese dopo, il Comitato Direttivo dell’Associazione Clio’92, facendo tesoro di quanto era stato dibattuto il 26 febbraio a Riccione, ha approvato all’unanimità un documento significativamente intitolato “Agenda per la storia” a cui hanno aderito il Laboratorio Nazionale per la Didattica della Storia e il Movimento di Cooperazione Educativa.
Data l'importanza del tema, l'associazione Clio '92 ha ritenuto di mettere a disposizione di tutti i lettori del sito (soci e non soci) questo numero del Bollettino di Clio.