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Insegnare storia (cd-rom)

CORSO IPERTESTUALE PER L'AGGIORNAMENTO IN DIDATTICA DELLA STORIA

Prodotto a cura del Ministero della Pubblica Istruzione e della Università degli Studi di Bologna(Dipartimento di Discipline Storiche)
Progetto scientifico: Ivo Mattozzi  - Progetto ipertestuale: Giuseppe Di Tonto

Il courseware "Insegnare storia", è un ambiente ipermediale che, per le sueIl cd-rom Insegnare Storia caratteristiche strutturali e di interazione, dovrebbe porre il docente nelle condizioni più favorevoli per un autoaggiornamento efficace sui temi della didattica della storia.

Il cd-rom si articola in moduli e ambienti di consultazione delle conoscenze proposte, che offrono ai docenti molteplici modalità di interazione durante il percorso di autoaggiornamento. In particolare sono disponibili:

  • Un ambiente di consultazione ipermediale che permette di avviare la lettura associativa e multilineare ed è in grado di affaire all’utente, attraverso un’agile struttura di navigazione, percorsi di lettura collegati tra loro da legami concettuali e operativi significativi, con lo scopo di rafforzare il valore dei singoli argomenti trattati e di consentire al docente l’approfondimento e l’esplorazione di espansioni concettuali.

    Tale consultazione è costantemente supportata dall’uso di mappe grafiche di rappresentazione di contenuti. Queste mappe di esplorazione permettono al docente di navigare all’interno dell’ipermedia attraverso un rapido posizionamento sull’area tematica che si vuole affrontare, facilitando in questo modo un immediato orientamento.
    Inoltre le mappe hanno lo scopo di rappresentare concettualmente i legami tra i diversi argomenti e, in questo modo, favorire una più consapevole acquisizione delle conoscenze.
    Infine esse avranno la funzione di visualizzare lo stadio di avanzamento del percorso formativo realizzato dal docente, attraverso un sistema di colorazione dei nodi-schede già consultati.

  • Un ambiente archivio che consente l’accesso alla consultazione delle schede dei temi rilevanti trattati nel corso. L’accesso a questo indice consentirà all’utente di:
    • Selezionare un singolo nodo-tema da approfondire ed accedere direttamente ad esso;
    • Accedere ad un motore di ricerca che consente di estrarre e successivamente consultare tutte le schede che contengono un certo termine.
  • Un glossario dei termini storiografici e didattici di maggiore rilevanza usati nel corso. Si tratta di termini e concetti sintetizzati, talvolta anche non utilizzati nei moduli, ma necessari per la comprensione dei temi affrontati
  • Un ambiente biblioteca che offrirà ai docenti una serie di utili strumenti di consultazione bibliografica e informativa, tra i quali:
    • schede bibliografiche su un numero selezionato di testi di metodologia storica che consentono di approfondire le diverse tematiche affrontate nel corso;
    • schede bibliografiche di testi e saggi relativi alle principali tematiche della didattica della storia;
    • informazioni sulle più importanti riviste di storia e didattica della storia;
    • un’ampia bibliografia generale sulla metodologia e sulla didattica della storia;
    • una serie di bibliografie ragionate su tematizzazioni rilevanti della storia generale e delle storie settoriali utili al docente per la progettazione di materiali didattici;
    • un ricco indirizzario dei siti nazionali ed internazionali dedicati alla storia e alla didattica della storia, alle riviste di storia e di didattica on-line, alle case editrici, per l’accesso alla rete Internet, durante la consultazione del corso, riservata agli utenti che dispongono del necessario collegamento.
  • Un quaderno di appunti di lavoro che si presenta come un ambiente di videoscrittura semplificato in cui il docente potrà raccogliere le proprie riflessioni personali durante il percorso formativo, esportarle come documento di testo e/o stamparlo.
  • Un ambiente di aiuto che fornisce un supporto alla consultazione, contestuale ai diversi ambiti di lavoro.

I diversi ambienti del corso ipermediale sono inoltre arricchiti da funzioni di particolare utilità nella consultazione ipermediale. In particolare sono disponibili:

  • Una funzione segnalibro che permette all’utente di memorizzare le schede ritenute di particolare importanza, per richiamarle in qualsiasi momento della consultazione.
  • Una funzione cronologia dei percorsi, che permette all’utente di visionare un elenco di tutte le schede consultate in ordine cronologico e, se necessario, accedere direttamente ad una di esse.
  • Una funzione ricerca che consente di ricercare tutte le schede del corso, il cui testo comprende un determinato termine ed accedere direttamente ad esse.
  • Una funzione copia appunti che permette di copiare direttamente nel "quaderno di appunti liberi" il testo di una scheda, per inserirlo all’interno di una propria rielaborazione testuale da realizzare nel quaderno degli appunti.
  • Una funzione di stampa delle schede dell’ipermedia in forma cartacea.
  • Una funzione backtracking per ripercorrere a ritroso tutte le schede consultate in modalità ipertestuale.

Si può pertanto concludere che il courseware "Insegnare storia", per le sue caratteristiche, offre al docente che lo usa per il suo aggiornamento, alcuni vantaggi:

  • Una dimensione sistemica della didattica della storia che si sviluppa attraverso una rete di relazioni significative tra le problematiche e i temi che caratterizzano la dimensione insegnata della disciplina storica.
  • Una rilevante quantità di informazioni messe a disposizione del docente che potrà usarle sia nella fase di aggiornamento sia nella fase attiva di insegnamento, come strumento aggiornato a sostegno e completamento della propria professionalità.
  • La possibilità di usare il courseware in modo personalizzato scegliendo di volta in volta aree e percorsi diversi di lettura e di approfondimento, assecondando le proprie esigenze, secondo un modello di formazione che partendo da un’organizzazione a rete dei contenuti, permette all’utente di "aggredire" il nuovo movendo dal già conosciuto, intensificando ed espandendo le conoscenze e le relazioni entro reti comunicative. In questo modo egli avrà la possibilità di dosare personalmente la quantità, la qualità e l’ordine cronologico dei contenuti.
  • L’opportunità di portare avanti il processo di aggiornamento non solo attraverso un’antonimia definizione strategica dei percorsi da realizzare, ma anche nella piena libertà organizzativa rispetto ai tempi, ai luoghi e alle modalità di lavoro.
  • La disponibilità di una serie di strumenti di lettura e di lavoro (mappe di navigazione, segnalibri, percorsi cronologici, quaderno di appunti, ecc.) che possono facilitare l’approccio all’ambiente ipermediale anche per i docenti che non hanno avuto esperienze di lettura di ipermedia.

 

Progetto scientifico: Ivo Mattozzi
Progetto ipertestuale: Giuseppe Di Tonto

Autori: Ivo Mattozzi, Antonio Brusa, Giuseppe Di Tonto, Bernardo Draghi, Enzo Guanci, Stefano Maroni, Donata Meneghelli, Ernesto Perillo, Maria Teresa Rabitti, Lina Santopaolo.


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